Festival di Sanremo 2021: un’analisi di tutti i partecipanti

L’attesissimo festival di Sanremo inizia a prendere forma, ma soprattutto identità! 




Fissato per le date dal 2 al 6 Marzo, sotto la direzione artistica di Amadeus, il 71° Festival della musica Italiana di quest’anno promette qualcosa di diverso. Accompagnato nella conduzione da Fiorello e dalle vallette Elodie e Matilda de Angelis, il tema di quest’anno sembra essere la Rinascita: In tutta Italia sarà infatti il primo concerto su larga scala della ripartenza post covid-19. La tensione appare alta tra i 26 artisti in gara, che dopo mesi e mesi di STOP possono finalmente riprendersi il loro posto sul palco, e che palco migliore, se non quello dell’Ariston?

Ma vediamoli insieme, chi sono gli artisti che solcheranno il palco dell’Ariston e quali sono le canzoni in gara?


Aiello

Concorrente del festival di Sanremo 2011 per la categoria “nuove proposte”, si ripresenta ora sul palco dopo la delusione dovuta dall’annullamento a marzo del suo concerto Ex voto Tour. Si propone quest’anno con il brano Ora, una canzone che definisce contaminata da vari generi, che unisce pop contemporaneo al cantautorato ai suoni street. Il brano affronta una storia passata, che ci ha segnato, e ci appare per questo insuperabile. L’artista afferma che in questa situazione sembriamo privati del nostro meglio, e che di noi rimandiamo solo il peggio, ma è scopo della canzone sottolineare il contrario. Di rinascita per tutti, sottolinea che affronterà questo festival emozionato ma senza paura, con atteggiamento positivo e festivo per un’occasione così importante.




Annalisa

Dieci, come 2010, l’anno che vinse come cantante solista ad Amici, ma anche dieci come gli anni di carriera celebrati quest’anno e infine Dieci, come il titolo della canzone tributo alla sua carriera musicale. Concorrente per la quinta volta nel festival, la canzone che ci presente è una sua personale dichiarazione alla musica, come una storia, un amore che non vuole finire, che si aggrappa alle ultime volte mai ultime. Esprime in musica la sua grinta, i suoi tentativi e la voglia di partire, di non arrendersi e di condividere questo rapporto emotivo e personale con il suo pubblico come fa da dieci anni. La definisce una ballata moderna, con un tocco d’elettronica mitigata dal calore degli strumenti a corda, in un equilibrio di mondi al servizio del testo. Grande aspettativa e orgoglio è ciò che la stimola per questo festival, mentre dichiara che il suo rituale pre-gara corrisponde a un momento di solitudine in cui tenta e prova a gestire il turbine d’emozione che sicuramente tempesta in una competizione di un calibro nazionale.

Se sei fan di Annalisa non perdere l'esclusiva Amazon del Vinile autografato 
⭐⭐⭐⭐⭐



Arisa

Autodefinitasi un animale da palco, nulla ha da temere la cantante Arisa, che si presenta al suo sesto debutto sul palco dell’Ariston. Vincitrice nel 2009 come “nuova proposta” con il brano Sincerità e nel 2014 nella categoria campioni con il brano Controvento, intende affrontare quest’edizione con gioia e gratitudine, gratitudine perché dopo mesi può finalmente fare ciò che ama fare: esibirsi, per sé e per suoi fan, in un rapporto che afferma le è mancato molto. Potevi fare di più è il suo brano, una storia di libertà, sofferenza, gioia e consapevolezza dalle sonorità classiche degli anni 90/2000, tendenti ai brani di Mariah Carey, Withney Houston e un soft Michael Jackson.




Bugo

Il suo ritorno sul palco dell’Ariston appare come ironica risposta a chi si aspettava di non vederlo più ma “E invece sì”! Una canzone tipicamente italiana dal taglio classico che trasporta il pubblico con entusiasmo e divertimento. Come per molti dei concorrenti in gara, il tema della rinascita è molto sentito anche per lui, che intende affrontare quest’edizione concentrato e calmo.




Colapesce e Dimartino

Collaborazione plasmata a tutti gli effetti con l’album congiunto del 2020 I mortali, il duo si presenta nel panorama di Sanremo con Musica Leggerissima, una canzone pop esistenzialista, che unisce le loro anime alla cultura pop per antonomasia. Modesti e genuini affermano di affrontare il festival non carichi ma carichini, ribadendo le difficoltà affrontate dal mondo dello spettacolo e della cultura negli ultimi mesi, oscurato e messo da parte, ci si chiede se il festival non sia il primo gradino per la tanto attesa risalita. Desiderosi d’iniziare ci svelano il loro gesto scaramantico pre-gara, che consiste in un balletto a tempo con movimento di bacino e schiocco con le mani aperte.




Coma_cose

Il duo si forma a Milano nel 2017, ed è composto da Fausto Zanardelli e Francesca Mesiano, una giovane coppia che spera di trasmettere la possibilità e la riuscita di condividere qualcosa non solo dal punto di vista sentimentale ma anche lavorativo. Limitati anche essi a causa dell’epidemia da Covid-19 nel 2020 pubblicano solo l’EP Due, contenente appunto solo due brani. A settembre invece partecipano al concerto evento per raccogliere fondi a sostegno dei lavoratori del mondo dello spettacolo in difficoltà. Con il loro brano, Fiamme negli occhi, raccontano una storia d’alti e bassi e dei rispettivi momenti importanti, in uno sfondo musicale nato da una chitarra acustica suonata sul divano, a cui si aggiunge l’elettronica, del vintage e una palette colorata che da sfumatura alla loro canzone, che sembra come tematica da viaggio in macchina o da spiaggia. A questo proposito commentano il loro abbattimento riferito alle limitazioni sui viaggi, dichiarando che scrivere canzoni in questo periodo senza vivere appieno è risultato difficile.




Ermal Meta

Vincitore del festival di Sanremo del 2018 in coppia con Fabrizio Moro, con la loro canzone Non mi avete fatto niente hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest di Lisbona, classificandosi quinti. Quest’anno, il cantautore di origine albanese, si ripresenta al festival come solista con la canzone Un milione di cose da dirti, un brano molto semplice che affronta la classica tematica dell’amore. Non ci dà molte indicazioni riguardo la sonorità, in quanto afferma che la musica è fatta per le orecchie e non per le parole, ci anticipa solo che sarà una canzone rarefatta. Ci assicura inoltre di presentarsi in un modo diverso con una canzone diversa, gioioso di ricominciare con qualcosa di nuovo dal suo precedente debutto sul palco dell’Ariston.




Extraliscio

Gruppo romagnolo formato nel 2014, rivendicano l’importanza della musica intesa non solo d’ascolto, ma anche da ballo! La loro produzione infatti si fonda sul genere Folk/Liscio e ha inizio nel 2016 con l’album Canzoni da ballo, a cui segue nel 2017 Imballabilissimi – Ballabilissimi. Nel 2020 pubblicano l’album Punk da balera e nello stesso anno durante la trasmissione Sanremo Giovani vengono annunciati come partecipanti nella sezione big con Bianca luce nera, in un featuring con Davide Toffolo. La loro canzone parla di contrari, di rotazione e rovesciamenti dall’oggi al domani, al cui ritmo battente si aggiungono le luci pulsate. Fieri della loro missione di riunire la musica con il ballo e l’abbraccio ci rivelano il loro gesto scaramantico di contare insieme fino a 10 e concludere con un salto.




Fasma

Rapper italiano classe ’96 emerge da Sanremo Giovani nel 2019, in cui si assicura un posto tra le nuove proposte del festival 2020, dove si classifica terzo. Partecipante quest’anno tra i big si presenta sul palco con il brano Parlami, una canzone che racconta di una storia in cui ognuno di noi ci possiamo immedesimare. Oltre ciò, non ci anticipa molto, se non che le sonorità saranno le stesse dell’anno precedente riviste con alcune novità. Di nuovo ci sarà anche la sua sicurezza, in quanto dichiara che affronterà il festival senza l’ansia degli anni precedenti, e a proposito di questo tema introduce il suo dispiacere circa l’attuale situazione, in cui i ragazzi timidi si vedono ulteriormente assecondati a nascondersi dietro un velo d’insicurezza per via della mascherina. Ragazzo semplice si presenterà sul palco senza troppi riti scaramantici, ma solo con un comune elastico nero al polso.




FEDEZ e MICHIELIN

Dopo Cigno nero del 2013 e Magnifico del 2014, i due riconfermano la loro collaborazione presentandosi con Chiamami per nome, brano leggermente anticipato da una gaffe di Fedez che gli è quasi costata l’esclusione dal Festival. Il rapper aveva infatti pubblicato una storia in cui si percepiva il brano in sottofondo, a cui è seguita una dichiarazione della Rai che vista la brevità del frammento la coppia avrebbe potuto comunque partecipare senza venir meno alla regola di partecipare con canzoni originali. Ma veniamo alla canzone, definita super fresca intende evidenziare l’evoluzione fatta dal passato e la loro voglia di divertirsi, il tema? I rapporti umani, di più non ci anticipano. La bizzarra coppia d’artisti si conferma tale dichiarando i loro divertenti riti scaramantici pre-gara: lei prima di salire sul palco mangia delle patatine fritte e lui va in bagno per evitare di doverlo fare finché è sul palco.

Se sei fan di Fedez non perdere l'esclusiva Amazon del Vinile autografato 
⭐⭐⭐⭐⭐



Fulminacci

Giovane cantautore italiano inizia la sua carriera nel 2019, con l’uscita dei primi singoli Borghese in Borghese e La vita veramente. Inizia a farsi strada partecipando a vari Festival, tra cui il MIND, il Boa o il Flower Festival a Torino, e tra cover, album e partecipazione al programma Le Iene giunge a Sanremo Giovani nel 2020. Concorrente tra i Big quest’anno si presenta con il brano Santa Marinella una storia d’amore, scritta a partire da un racconto di un suo amico. Pieno di entusiasmo e gioia intende affrontare il Festival con gioia pura, racconta infatti che lo segue fin da quando è un bambino. Il gesto scaramantico pre-gara che ci rivela è abbastanza semplice, si concentra infatti cinque minuti sulla respirazione per aiutare la voce.




Gaia

La giovane cantautrice Gaia Gozzi emerge come vincitrice dalla 19° edizione del talent show Amici, condotto da Maria de Filippi, in cui compone diversi brani che con la pubblicazione la renderanno nota. Con l’album Genesi infatti raggiunge la quinta posizione della classifica Fimi e il singolo Chega riceve la certificazione disco di platino. Da padre italiano e madre brasiliana, con la sua canzone Cuore Amaro ci porta in maniera fresca e odierna nel sud America, alla scoperta della sua storia, una storia di testardaggine e del non mollare, del fare le cose con amore e in modo sincero. Ragazza molto ansiosa spera di non dover affrontare il festival con troppe preoccupazioni o pressioni ma con curiosità e felicità, svelando che il suo rito scaramantico consiste nel fare un colto di tosse prima d’iniziare la sua performance.




Ghemon

Rapper e cantautore italiano si approccia fin da giovane alla cultura hip hop avvicinandosi al graffitismo. Fan di Ligabue e degli Articolo 31 farà parte di diversi gruppi, passando per programmi radiofonici e collaborazioni fino ad affrontare un grave disturbo depressivo. Partecipa al festival già nel 2019, ma si classifica dodicesimo. Il brano di quest’anno, Momento perfetto, affronta le rivincite personali, con una base dalle sonorità energetiche che derivano non solo dal rap ma anche dal Soul, lo Swing e il Gospel. Definita una canzone da urlare è ciò che intende fare sul palco, affrontando il festival con energia ed entusiasmo per la possibilità ricevuta per voltare pagine. Definisce la musica un dialogo, una conversazione e affrontare un anno di silenzio in soliloquio tra sé è stato difficile.




Gio Evan

“Fai in modo che le farfalle del tuo stomaco non si posino mai sui fiori finti” è cosi che siamo abituati a conoscere Giovanni Giancaspro, scrittore e cantautore che attraverso i social ha fatto conoscere i suoi aforismi e i suoi romanzi in tutta Italia. Al festival si presenta infatti con Arnica, un brano definito più una poesia scodinzolane che una canzone vera e propria. L’arnica infatti è una pianta perenne dall’ossatura fragile, utilizzata come metafora di una pomata da spalmare sulle spalle contro gli urti del mondo. Ricco di piccoli rituali, di tutte le religioni e da tutti i luoghi si presenta come un contenitore d’emozioni, che spaziano dal timido al gioioso, dal grato allo spaventato. Presto vedremo come sarà il suo approccio sul palco.


Se sei fan di Gio Evan non perdere l'esclusiva Amazon del Vinile autografato 
⭐⭐⭐⭐⭐



Irama

Lanciato ufficialmente come nuova proposta al 66° Festival di Sanremo, sale alla ribalta nel 2018 in seguito alla vittoria dello Show Amici. Con La ragazza con il cuore di latta, si presenta a Sanremo 2019 risultando sesto, ma la sua canzone continua in radio per diversi mesi dall’uscita confermandolo nel panorama musicale italiano. Con La genesi del tuo colore, canzone in gara al Festival, intende cantare un inno alla vita, dalle sonorità colorate e ricche di sfumature, in un viaggio in un mondo che lui stesso ha esplorato nelle sue parole.




La rappresentante di Lista

Nota come LRDL, il gruppo musicale rock progressivo del 2011 intende rinascere a tutti gli effetti. Per marzo è infatti prevista l’uscita del loro nuovo album My mamma, di cui fa parte il singolo di Lancio Alieno, in ripetizione in questi giorni. Con la loro canzone in gara Amare, intendono parlare di corpi, di vita in comunità, di rinascita, ricerca di libertà e d’amore, con una canzone classica che esplode con energia nel ritornello. Diretti verso il cambiamento sottolineano la mancanza di cose semplice come andare a tetro, da cui prendono in prestito il loro divertente rito scaramantico di toccarsi i glutei prima di presentarsi sul palco.




Lo stato sociale

Basta nominarli per ricordare in un attimo la famosissima vecchia che balla! È infatti con la canzone in gara al Festival del 2018 Una vita in vacanza che riescono a far rumore a sufficienza da farsi sentire. Con la canzone Combat pop sperano di rifarsi quest’anno sul secondo posto raggiunto l’ultima volta, con un brano che abbatte le regole e gioca sulla contraddizione. Desiderosi di affrontare questa primavera di ripartenza insieme, dichiarano che l’unica vera cosa che manca di più è poter bere da unico grande bicchiere della buona birra in compagnia.




Max Gazzè

Tempo rapido e rock andante sono le parole chiavi per il Farmacista. Il cantautore romano infatti ci presenta un farmacista di sua invenzione, uno scienziato pazzo che propone soluzioni naturali e chimiche, uno sciamano che resuscita il nuovo Frankenstein. Attento all’aspetto scenico e fedele all’importanza di divertire il pubblico, si presenterà forse con qualcosa di speciale? Stiamo a vedere.





I Måneskin

Zitti e buoni! Così intendono “spaccare” Ethan, Thomas, Vittoria e Damiano al 71° Festival di Sanremo. Carichi e felici si sentono onorati di partecipare a questo festival, che definiscono come culmine del loro percorso di maturazione e di ricerca di nuove forme di scrittura. In un brano dalle sonorità misteriose, non intendono anticipare altro che possa svelare il mistero dietro il loro brano.



Se sei fan dei Måneskin non perdere l'esclusiva Amazon del Vinile autografato 
⭐⭐⭐⭐⭐



Malika Ayane

Un lungo giro in macchina la domenica prima del Festival è il rito scaramantico che porterà Malika Ayane a esibirsi sul palco dell’Ariston. In gara con la canzone Ti piace così, tenta di descrivere le sensazioni che si provano quando ci si rivede dopo tempo. Ancora insicura sul tipo di arrangiamento da adottare, non ci dà indicazioni circa le sonorità del suo brano ma ci assicura che esalterà questo Festival particolare.




Madame

Alla ricerca della propria identità e della propria Voce, Francesca Calearo, rapper italiana, ci presenta la sua canzone, in cui ci invita a trovare nel caos quotidiano il rumore di sé stessi. Delusa dagli avvenimenti dell’ultimo anno che le hanno impedito le sue prime esibizioni regolari, si presenta in gara con uno stato d’animo sereno, grato dell’opportunità offertole a un’età così giovane. Addirittura dichiara di non sentirsi nemmeno del tutto in gara, circondata da Big di quel calibro. Umile, vedremo in diretta Rai i suoi primi palchi ufficiali.




Noemi

In gara per la settima volta quest’anno, in Glicine Noemi ci ritrova una scoperta importante. Brano dalle sonorità personali, riunisce e recupera suoni che le piacciono in un mix tra analogico e digitale, che ci porta in una dimensione unica e personale. In un Festival in cui tutti sono “carichi a pallettoni” dichiara che sarà divertente vedere una sana competizione, in cui la rinascita sarà una prima volta per tutti.




Orietta Berti

Non necessita d’introduzione la grande Orietta Berti, personaggio di successo e celebre voce del panorama musicale italiana, partecipante già da undici edizioni, rispecchia il nome degli artisti italiani che hanno fatto la storia della musica del nostro paese, in un festival all’insegna dei giovani. Con la canzone Quando ti sei innamorato ci parla di un incontro che fa nascere una passione, in un percorso dalle sonorità tra il classico e il moderno. Serena e felice ringrazia di poter cantare nuovamente dal vivo con un’orchestra di un tale calibro.




Random

Un bravo ragazzo ma un po’ fuori di testa, vincitore di un disco di platino che ci suggerisce di vivere la vita come se fossimo innamorati per la prima volta. È questo che cerca di trasmetterci con Torno a Te Emanuele caso, con un pezzo sentito ed emozionante diverso dagli altri. Con solo un anno e mezzo di carriera si sente fortunato a partecipare già tra i Big dopo un’esperienza lavorativa cosi breve. Ricco d’ansia spera di emozionare e di vivere il tutto con la solita carica, con l’aiuto della religione di cui è molto credente.

Francesco Renga

“Avrei fatto carte false per partecipare a questo Festival”, cosi’ descrive il suo approccio nei confronti del Festival Francesco Renga, che confida che quest’edizione sia una delle più importanti a cui non poteva mancare. Con Quando trovo te ci racconta di piccole cose della normalità quotidiana e di come in momenti di disperazione ci salvano, in un mix di un sé del passato e di un sé del presente, alla fine di un percorso stilistico e vocale.





Willie Peyote


In un bipolarismo tra pentimento e gioia si trova lui, Willie Peyote, con la sua canzone Mai dire mai (la locura) con cui ci porta in viaggio sui diversi approcci alla cultura del nostro paese, dopo il periodo appena affrontato. Senza sbilanciarsi su ulteriori indizi ci dichiara che ci porterà qualcosa di nuovo.






Ricco di talenti giovanili non ci resta che aspettare quest’edizione particolarmente attesa, in cui tra i brani troveremo espressi in musica sentimenti e sensazioni provati da tutti in questo delicato periodo di Lockdown. Le aspettative sono tante, non solo per la ripartenza delle culture tanto attesa, ma perché ci si aspetta di ritrovare in musica un po’ di consolazione e distrazione che ci meritiamo dopo l’anno che ci siamo lasciati alle spalle, e sarà compito dei nostri artisti donare un po’ di conforto nelle case di noi italiani.


La delusione è certamente più amara per coloro tra i nomi noti che non sono stati chiamati a partecipare, tra gli esclusi troviamo infatti: Michele Bravi, i The Kolors, gli Zero Assoluto, Dolcenera e Mr. Rain, che sperano di poter ripartire nell’anno in corso senza essere lanciati dal 71° Festival della canzone della musica italiana.






Angelica Mirimin

Commenti

Post più popolari